02 aprile 2016

LA FOLLIA. L'indefinito ai confini dell'anima.

Poesia e musica

 

Sabato 2 Aprile, alle pre 17, Libertamente presenta LA FOLLIA. L'indefinito ai confini dell'anima, presso l'Auditorium di Como.
Un progetto di musica e poesia del regista Luca Napodano.

NOTE DI REGIA
L’alienazione mentale, la follia d'amore, l'insofferenza per le regole, l'anelito di libertà...Ci sono tanti modi per manifestare la follia, per descriverla. Con questo spettacolo di poesie e musica vogliamo dare voce ad un linguaggio diverso dal quotidiano, un linguaggio sorprendentemente...poetico.

Attraverso una selezione di poesie di grandi autori (Alda Merini, Dino Campana, Pier Paolo Pasolini, per citarne alcuni) vogliamo esplorare diversi modi di esprimere la follia, di manifestare quei moti dell'anima sospesi tra il razionale e l'irrazionale, laddove l'anima si protende verso estremi indefiniti e forse per questo così inquietanti ed affascinanti.

Grande protagonista è anche la musica, con la quale daremo un'ulteriore lettura di questo tema, grazie alle esecuzioni dal vivo di brani musicali di Respighi, Mozart e Schoenberg.

Il percorso prevede infatti il connubio di poesie e musica, in un'alternanza tra la lettura interpretata delle poesie e l'esecuzione di brani musicali da parte di un quintetto d'archi per uno spettacolo che ci auguriamo sia di grande impatto suggestivo ed evocativo.

 

Questo spettacolo vuole essere il primo capitolo di una trilogia sulla Follia di Luca Napodano. Il secondo capitolo, già messo in scena al Teatro Villoresi di Monza e al teatro Galletti di Domodossola, è uno spettacolo teatrale dal titolo "OLTRE.

ASSOCIAZIONE CULTURALE LIBERTAMENTE APS

via Caprotti, 3 • 20900 Monza
telefono: 3387420786 (Stefano Colombo)
partita IVA 08496310965
codice fiscale 94628230156